Comedone

Comedoni

I comedoni sono imperfezioni che si manifestano sulla superficie epiteliale del derma. Costituiscono una delle forme più comuni dell’acne vulgaris. Di colore giallastro, tendono ad annerirsi per effetto della melanina che favorisce lo scurire dello stesso comedone, esattamente dopo la sua stessa formazione. Trattasi di una dilatazione degli orfizi della pelle, che tendono ad infiammarsi e a produrre un quantitativo di sebo superiore rispetto alla norma. All’interno dell’orfizio stesso, tende ad accumularsi sebo, sotto forma di grasso e batteri che danneggiano il tessuto epidermico portando alla formazione del comedone. La formazione avviene proprio con l’ostruzione di questo canale (pori piliferi), ostruzione causata a sua volta da un’eccessiva cheratinizzazione che causa la chiusura dei pori e la conseguente formazione dei comedoni. Essi costituiscono dunque la risultante di accumuli di grasso della pelle e di cellule morte unite a scarti dell’epidermide stessa. Le zone del corpo maggiormente colpite da questo comune tipo di acne sono il viso, in particolare sulla zona “T”, fronte, naso mento e parte delle gote, sulla schiena, sul collo.
punti neri

Tea Tree pelle perfetta siero viso, Ultimate anti-aging formula for acne-prone Skin con 20% di vitamina C, olio essenziale di albero del tè, Retinolo e acido ialuronico per chiaro, morbido pelle

Prezzo: in offerta su Amazon a: 13,99€


Inestetismi della pelle

specchio I comedoni, rappresentano un inestetismo molto diffuso e mal sopportato da chi ne è affetto. Gli inestetismi della pelle, vanno combattuti analizzando peculiarmente la tipologia di problematica e la gravità ad essa contigua. E’ importante dunque riconoscere le cause che determinano il palesarsi dell’acne, e scegliere la cura idonea per contrastarla. Il primo legame si istaura tra la manifestazione dei comedoni e un’alimentazione equilibrata. Alcuni prodotti assolutamente ricchi di grassi e zuccheri in eccesso, favoriscono una sovrapproduzione di sebo, che in aggiunta all’accumulo di sostanze nocive e di scarto, determina la formazione dell’acne purulenta e dei comedoni. La pelle, è il riflesso esterno della nostra parte più interna. La salute della pelle, è la naturale conseguenza della salute dell’organismo. Una corretta alimentazione, ricca di fibre, frutta e verdura, favorirà l’idratazione costante e continua della pelle, contrastando cosi la formazione di suddetti inestetismi. La pelle, tende a manifestare qualsiasi squilibrio interno: gli inestetismi infatti, sono sempre l’esatta conseguenza di un’alterazione organica avvenuta. Tra numerose cause che determinano l’insorgenza dell’acne vulgaris ed in particolare dei comedoni, è da annoverare il fattore ereditario. La pelle, ha un proprio codice genetico, un codice che viene trasmesso. Questa certa trasmissione genetica, viene effettuata attraverso un calcolo probabilistico che permette di stabilire la tendenza possibile ad una determinata caratteristica. Il fattore ereditario ha un peso notevole, ragion per cui, l’acne, difficilmente potrà essere prevenuta.

  • acne giovanile Il brufolo è un’affezione delle ghiandole sebacee che colpisce indistintamente uomini e donne, la cui massima incidenza si registra durante l’età adolescenziale. Solitamente i brufoli si manifestano n...
  • make up Il make up costituisce in molti casi il 70% della bellezza femminile. Il trucco può dar vita a veri e propri miracoli, con un buon make up tutte le donne ritrovano una bellezza che non pensavano asso...
  • pulire la pelle Le impurità della pelle sono inestetismi che colpiscono sopratutto le donne in età adolescenziale. Quando le donne hanno un corpo curato, si sentono più belle e più sicure di sè perchè la pelle riflet...
  • rosacea La rosacea è una disfunzione inerente al tessuto epidermico. Viene definita acne rosacea, per la similarità esistente tra le due patologie; trattasi di una forma cronica di dermatosi che interessa div...

Le 5 ferite e come guarirle. Rifiuto, abbandono, ingiustizia, umiliazione, tradimento: 1

Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,05€
(Risparmi 1,95€)


Cause

cause comedoni Oltre al fattore genetico, è da prendere in considerazione quello ormonale: i comedoni, esattamente come i foruncoli e l’acne e l’epidermide seborroica in generale, sono la naturale conseguenza tangibile di un’alterazione ormonale. La pelle grassa, ricca di brufoli, comedoni e pustole, ha un’età specifica e rispetta e tende a manifestarsi in esatta concomitanza a determinate fasi. L’acne comedonica, tende a palesarsi nel periodo della pubertà, durante il ciclo mestruale o in gravidanza. Questo accade perché l’organismo subisce dall’interno delle alterazioni notevoli, abbinati a sbalzi e squilibri continui, che comportano delle disfunzioni a livello ormonale. Queste stesse disfunzioni si manifestano con la comparsa dei comedoni o dell’acne vulgaris. Queste le cause naturali che coinvolgendo l’organismo stesso, palesano la loro presenza anche a livello epidermico, attraverso suddetta patologia. L’acne può però manifestarsi anche per altre cause specifiche, meno evidenti, ma che legate ad altri fattori possono contribuire alla formazione dei comedoni. Questi infatti hanno forti legami con malattie psicosomatiche come lo stress. La vita frenetica, i ritmi serrati, gli impegni quotidiani, indirettamente e a lungo andare tendono ad influire non solo sull’umore, ma anche sul corpo. Lo stress si palesa attraverso una serie di fattori, e lasciando i suoi segni anche sull’epidermide. Anche malattie legate all’apparato gastro- intestinale, causano l’aumento della produzione di sebo, con conseguente formazione dei comedoni. La cosmesi è un ulteriore fattore negativo e aggravante nell’ostruzione dei pori della pelle. Il fondotinta, tende infatti a creare un sottile strato protettivo dagli agenti esterni, ma allo stesso tempo, tende ad impedire la naturale traspirazione cutanea. Per ovviare a questa problematica, bisognerebbe necessariamente evitare di truccarsi ogni giorno, cercando di lasciare la pelle libera e fresca. Il trucco va inoltre rimosso accuratamente con un latte detergente idoneo al proprio tipo di pelle. Dopo il lavaggio e la detersione del viso, è inoltre necessario applicare una maschera astringente, o anche una crema sebo normalizzatrice. Per eliminare i comedoni dal viso, bisogna ovviare a tutte le cause che possono contribuire a determinarne l’insorgenza.


Come curarli

detersione quotidiana Un’alimentazione sana ed equilibrata, costituisce la base per avere una pelle sana e luminosa. Il viso va lavato e idratato almeno due volte al giorno con i prodotti giusti: le impurità vanno rimosse continuamente, riuscendo cosi a liberare tutti i follicoli ostruiti. Il viso va truccato con prodotti idratanti e delicati. Il fondotinta, per chi soffre di epidermide seborroica, acne vulgaris e comedoni, deve necessariamente essere compatto; i prodotti liquidi, tendono ad ungere ancor più la pelle, favorendo l’aumento della produzione di sebo. Di fondamentale importanza è l’idratazione: bere molta acqua al giorno è il primo passo per contrastare gli inestetismi dell’epidermide. La pelle necessita di una continua idratazione, poiché attraverso di essa, è in grado di espellere le sostanze tossiche e di scarto. L’acqua è una valida alleata della pelle bella e sana. Anche lo sport migliora la pelle, e non solo la forma fisica: praticare attività fisica quotidianamente, equivale ad allontanare lo stress, uno dei principali nemici della bellezza. Gli inestetismi, come sottolineato sopra, sono la naturale conseguenza di una serie di fattori che combinandosi insieme, costituiscono un pericolo per la bellezza dell’organismo e della pelle. Una sana e buona abitudine per contrastare l’insorgenza dei comedoni è l’effettuare una pulizia profonda del viso, almeno due volte al mese. Questa procedura, favorisce l’eliminazione dei comedoni, rendendo la pelle liscia e visibilmente pulita. La pulizia del viso, viene generalmente effettuata da una figura professionale competente. Il primo passaggio è l’applicazione del vapore sul viso: questo getto caldo, la cui durata è di circa venti/venticinque minuti, favorisce l’apertura dei pori della pelle e quindi una più facile rimozione dei comedoni stessi. Sulla pelle bagnata, andrà poi applicata una maschera esfoliante, che ancor più favorirà la rimozione manuale dei punti neri. Con guanti e garze sterili, si passa alla fastidiosa ma necessaria premitura, che favorisce l’espulsione del grasso dall’orfizio. Una volta terminata l’operazione, sul viso andrà applicata una maschera idratante e poi una crema addolcente che calmerà il rossore. La pulizia del viso, è necessaria per chi ha una pelle tendenzialmente seborroica e incline all’acne. Immediatamente dopo la pulizia del viso, la pelle apparirà visibilmente fresca, liscia e compatta. Altro rimedio per contrastare la formazione dei fastidiosi comedoni è la cura omeopatica. Il mercato, ad oggi propone una serie di prodotti a base di erbe naturali che contrastano la produzione di sebo e rendono l’epidermide visibilmente meno lucida e maggiormente idratata. Questi oli essenziali, vanno applicati direttamente sul viso, subito dopo la detersione. Grazie alle proprietà del bergamotto, della camomilla, della lavanda, questi oli riescono a pulire e a “seccare” il grasso in surplus, donando alla pelle un aspetto luminoso, giorno dopo giorno.


Cure d'urto

Per detergere la pelle in profondità, e favorire l’eliminazione delle scorie dalla pelle, molto utili risultano essere le erbe naturali, come il rosmarino, la salvia, i petali di rosa, che possono essere utilizzati sia nei bagni di vapore per favorire l’espulsione del grasso in eccesso, sia come impacchi per lenire la pelle e renderla più liscia e morbida. Per il trattamento dei comedoni, molto efficace risulta essere un composto chimico: l’acido salicilico. Acquistabile in farmacia, suddetto acido, è una sorta di esfoliante, che applicato sulla pelle favorisce la pulizia profonda della stessa. Molto utili possono risultare i rimedi naturali. Se si effettua la pulizia del viso quotidianamente, sarà utile applicare sul viso del succo di limone. E’ risaputo infatti che questo agrume possegga delle stupefacenti proprietà disinfettanti e astringenti. Applicato sulla pelle già pulita e detersa, tende a seccare il sebo in eccesso, favorendo la normalizzazione della pelle stessa. Anche se si tratta di un rimedio naturale, è però importante non farne un abuso: il limone ha infatti una base acida fortissima, che in un certo qual modo potrebbe seccare eccessivamente la pelle, danneggiandola. Per contrastare la seborrea e l’insorgenza dell’acne e dei comedoni, nei casi gravi è possibile effettuare un peeling chimico. Questa soluzione, principalmente viene presa in considerazione da persone di età adulta, e dalla pelle non più giovane. E’ un trattamento infatti considerato eccessivamente aggressivo per le pelli giovani. Il peeling chimico, viene effettuato da un dermatologo, e viene effettuato in più sedute. Questo trattamento favorisce la rimozione dei punti neri, delle scorie e delle cellule morte, perché elimina il primo strato di pelle. Il peeling chimico, oltre che pulire la pelle favorisce un vero e proprio ringiovanimento. Viene infatti effettuato anche per contrastare le rughe d’espressione e i cedimenti della pelle.


Comedone: Acne comedonica

acne Fino ad ora abbiamo parlato di comedone e ad esso è strettamente collegata l'acne comedonica, un'infiammazione del follicolo del pelo e dell ghiandola sebacea collegata al follicolo collegata alla presenza di un comedone, o punto nero. Questo punto nero ostruisce i pori piliferi provocando un infiammazione e dando vita ai brufoli dell'acne. L'acne comedonica ha come conseguenza la formazione sul viso di tante piccole cisti gonfie di pus che alcune volte possono essere anche doloranti e fastidiose.

Per l'acne comedonica esistono delle cure e se sono svolte in maniera corretta il paziente non porta i segni della presenza dell'acne, una volta che l'infiammazione è passata. Per guarire dall'acne comedonica ci possono volere 3-4 mesi, a seconda del tipo di infiammazione, prima che la pelle torni ad essere liscia e levigata come prima.



COMMENTI SULL' ARTICOLO