frumento

Frumento

Il frumento, altrimenti apostrofato come grano, rappresenta la fonte di alimentazione primaria. Appartenente alla famiglia dei cereali, il frumento, si diffuse inizialmente in Asia per poi raggiungere picchi altissimi di coltivazione in Cina, in America e in Europa. La Francia da sola, riesce a fatturare quasi il venti per cento di prodotto finalizzato all’esportazione. In Italia, si coltiva principalmente il frumento tenero, essenzialmente nel centro Nord. Suddetta tipologia di coltivazione, tende a soddisfare il fabbisogno nazionale complessivo. Il frumento tenero, si adatta a diverse tipologie di clima e di terreno, Cresce e matura con maggiore facilità nei terreni argillosi, poveri di sabbia, e da climi prevalentemente piovosi e freschi nei periodi della semina e caldi e secchi nei periodi di maturazione. Questo cereale non necessita di fonti idriche continue, e tende ad rinsecchire in caso di ristagno di acque piovane, che potrebbero causare un’asfissia della pianta stessa, con conseguente mancata respirazione dovuta ad un possibile attacco parassitario. Il frumento tenero si è diffuso grazie alle soluzioni di intersezione tra diverse specie di frumento che hanno garantito la diffusione della pianta in diverse taglie e soprattutto in diverse parti del mondo. Il frumento duro, si distingue nettamente da quello tenero, per specie, struttura ed utilizzo. Possiede circa ventotto cromosomi, mentre il grano tenero ne possiede molti di più. Il suo utilizzo, è specificatamente direzionato alla produzione di pasta secca e pane. Suddetto tipo di frumento, è in continua crescita, e si coltiva principalmente in Europa, in Argentina e in America: questo perché il grano duro, necessita di una certa tipologia di terreno, e da un clima che sia piovoso nel periodo invernale e molto caldo nel periodo estivo. Per ragioni espressamente climatiche, il frumento viene coltivato in Italia nelle zone ventilate del Sud, come la Puglia e la Sicilia, ove il clima è temperato e asciutto, e piovoso nel periodo invernale. Una differenza sostanziale che intercorre tra il grano tenero ed il grano duro, è il prodotto che viene ottenuto dalla sua stessa macinatura. Dal grano tenero viene ottenuta la farina, con la quale si possono preparare una serie di prodotti differenti, mentre dal grano duro, si ottiene la semola, con la quale vengono preparati i prodotti basici dell’alimentazione come la pasta e il pane.
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Benefici del frumento

Frumento e pasta La parte più interna del frumento, dalla quale si ottiene un prodotto specifico come la farina o la semola, viene apostrofata come cariosside ed è formata da tre strati specifici, contenenti Sali minerali, vitamine del gruppo B ed E, proteine. Il frumento è un alimento fondamentale all’interno di un’alimentazione sana: di esso sono composti due alimenti fondamentali, come la pasta secca ed il pane, che contengono carboidrati, assolutamente essenziali per fornire energie a ai muscoli e per costituire la riserva di grassi, dai quali il corpo umano tende ad attingere l’energia necessaria quotidiana. Il frumento inoltre, contiene le fibre, assolutamente utili per ripulire l’intestino e migliorare il funzionamento della flora intestinale, Il frumento, insieme a tantissimi altri cereali, come l’orzo, il riso, la segale, ecc, assumono un’importanza fondamentale all’interno dell’alimentazione quotidiana per il valore nutrizionale che essi apportano. In particolare il frumento è ricco di minerali vitamine e proteine. Le proteine, sostengono l’energia ed i muscoli, le vitamine apportano benessere ripristinando le naturali funzioni dell’organismo, e gli oligoelementi invece, hanno la funzione di regolare i processi biologici. Tutti i cereali, compreso il frumento, possono essere consumati raffinati oppure integrali. I cereali se consumati raffinati, conservano solo l’amido, mentre se consumati integrali, tendono a mantenere anche la parte più esterna. In particolare i cereali integrali, contengono fibre, per cui, sono particolarmente indicati per chi soffre di stipsi. I cereali, ed in particolare il frumento, sono associati anche ai legumi: con essi rappresentano un piatto completo ed unico. I cereali infatti, da soli tendono ad essere scarni dal punto di vista proteico, e tendono a completarsi con i legumi che conservano invece un alto valore proteico. In particolare nei periodi invernali, le zuppe composte da frumento e cereali, sono assolutamente indicate, sia per allietare il palato, che dal punto di vista nutrizionale. I cereali sono dunque un alimento indispensabile nell’alimentazione, in quanto tendono ad ovviare a problematiche di diverso genere come la spossatezza, la stanchezza, la mancanza di energia. Il frumento è la base dell’alimentazione, l’elemento da cui deriva la pasta, uno dei piatti maggiormente gettonati, e uno degli alimenti più completi per l’abbinamento che con essa viene effettuato. Il frumento dunque, difficilmente comporta effetti collaterali. E’ importante anzi, che sia sempre presente sulle tavole, per migliorare il metabolismo e la salute dell’individuo.

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    Intolleranza al frumento

    intolleranza frumentoOgni giorno sono sempre più le persone allergiche al frumento e al glutine che questo contiene. Si pensa sia dovuto al fatto che il consumo di questa sostanza sia eccessivo rispetto al normale fabbisogno dell’uomo ma che in particolar modo il problema sia legato alle moderne tecniche di coltivazione del frumento che hanno subito notevoli alterazioni con il passare degli anni. Chi risulta essere intollerante al frumento, al momento dell’assunzione presenta forti mal di testa, emicrania, eruzioni cutanee, arrossamenti, asma, gonfiori. Cosa fare in questi casi? Se si sospetta questa intolleranza è bene eliminare il frumento dalla dieta per vedere se si osservano miglioramenti o meno. Se l’intolleranza risulta essere pericolosa e si avvertono problemi respiratori o indebolimenti costanti con problemi allo stomaco frequenti è bene rivolgersi ad un medico per cercare di eliminare definitivamente il problema.




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