lassativo

Cosa sono i lassativi

I lassativi, sono dei rimedi, farmacologici e non, che hanno la specifica funzione di favorire l’evacuazione intestinale. I lassativi, vengono utilizzati dai soggetti che soffrono di stitichezza cronica, e che dunque presentano delle notevoli difficoltà nel liberare l’intestino. La stitichezza, è una patologia a tutti gli effetti, che comporta dolore, spasmi, nervosismo, ed una serie di altre problematiche relative all’intestino che tende ad ingrossarsi ed infiammarsi. La stitichezza va associata ad una serie diversa si cause: troneggia tra tutte l’alimentazione, seguita dallo stile di vita, dallo stress, dall’assunzione di alcuni farmaci, dalla presenza di patologie relative al tratto gastro-intestinale. La patologia dell’intestino pigro, può essere curata con diverse metodologie, tra cui i lassativi. Altrimenti apostrofati come purganti, i lassativi, vengono classificati in lassativi di massa, lassativi stimolanti, lassativi lubrificanti e lassativi osmotici. I lassativi di massa, aiutano le feci dure ad assorbire un maggiore quantitativo d’acqua; i lassativi stimolanti, tendono a rendere la muscolatura liscia maggiormente rilassata, favorendo cosi l’eliminazione delle feci senza dolore; i lassativi lubrificanti, rendono le feci maggiormente morbide, favorendone il passaggio attraverso l’ano, mentre quelli osmotici, idratano il colon, assorbendo acqua, rendendo sempre la defecazione semplice e indolore. I lassativi, vengono somministrati senza alcuna prescrizione medica, per cui moltissimi soggetti, utilizzano questi prodotti con il solo scopo di regolarizzare le funzioni intestinali, ripristinando cosi il quotidiano processo di defecazione. Moltissime altre persone, pur vantando un regolare processo intestinale, utilizzano questi prodotti per mantenere la linea, effettuando un abuso di prodotti che in un modo o nell’altro, possono apportare effetti collaterali. Se si soffre di stitichezza, è preferibile rivolgersi al proprio medico, per farsi consigliare il prodotto maggiormente adatto alla regolarizzazione del proprio tratto intestinale. Tra i prodotti naturali, utilizzati con tale fine, i più gettonati, risultano essere i semi di lino, l’aloe vera, la cellulosa e la gomma di guar.
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lassativo: Come agiscono

lassativi compresse I lassativi, tendono ad aumentare il volume delle feci poiché apportano molta acqua, rendendole cosi anche maggiormente morbide e pronte all’evacuazione. Agiscono inoltre sulle pareti stesse dell’intestino spesso irrigidite e contratte. Solitamente i lassativi, vengono presi una sola volta a giorno, e garantiscono l’effetto dopo un lasso di tempo che va dalle quindici alle ventiquattro ore. Come tutti i prodotti che hanno una base farmacologica, i lassativi, vanno utilizzati con parsimonia, senza esagerazioni: essi possono infatti comportare la manifestazione di effetti collaterali come l’ostruzione intestinale o anche l’aumento del meteorismo. Inoltre i lassativi, non vanno utilizzati in casi specifici, ovvero in presenza di altre patologie relative al tratto intestinale come il cancro al colon, neoplasie, o patologie dell’utero come l’endometriosi. I lassativi, molto spesso, vengono sostituiti dai purganti, che presentano un principio simil-tale a quello dei lassativi, ma con effetti indesiderati notevoli. Prodotti in laboratorio, questi purganti, se assunti in dosi quotidiane, possono provocare coliti acute, e spasmi dolorosi, anche per lungo tempo. Accade inoltre che a causa dell’utilizzo di questi purganti, viene seriamente compromessa anche la stessa muscolatura del colon, che tende prima ad irrigidirsi e poi a rilassarsi, fino al punto di non essere più capace di contrarsi da sola. I lassativi dunque hanno una precisa funzionalità, se utilizzati in maniera sana e non nevrotica. I lassativi emollienti, presentano anch’essi numerosi effetti indesiderati: l’ano con il passare del tempo può arrivare a restringersi, e spesso, ed inoltre non favoriscono l’effetto delle vitamine liposolubili. I lassativi osmotici infine, sono fortemente sconsigliati nei soggetti che soffrono di problematiche renali, perché sprigionano magnesio causando l’insorgenza di patologie di diverso genere. Oltre ai lassativi farmacologici, è possibile risolvere il problema della stitichezza del tutto o in parte, con una dieta sana ed equilibrata, ricca di alimenti che stimolino l’intestino. I legumi, le fibre, gli yogurt, il latte, le prugne, la barbabietola, l’aloe vera, i semi di lino, facilitano l’evacuazione intestinale, in quanto contengono acqua, vitamine e aminoacidi che proteggono l’intestino e favoriscono la liberazione del tratto intestinale. E’ molto importante bere moltissima acqua, cosi da alleggerire le feci, e stimolare sia la minzione che la defecazione. Se si soffre di stitichezza, è bene praticare una qualsiasi attività fisica e stimolare in questo modo l’organismo. E’ ovvio, che la pratica sportiva deve essere svolta con una certa regolarità, affinchè si ottengano gli effetti sperati. La stitichezza è dunque una patologia curabile in diversi modi, con l’aiuto dei lassativi, che però vanno utilizzati con una certa parsimonia, senza farne alcun abuso.

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