autoabbronzante

Autoabbronzanti

La pelle, è il sottile e delicato strato che ricopre il corpo. Le sue funzioni sono numerose: la pelle assorbe, protegge, respira, favorisce idratazione. La pelle risponde continuamente agli stimoli interni ed esterni, in un continuo processo di input ed output. L’epidermide è bella se luminosa, compatta, idratata, morbida abbronzata. Sono queste le caratteristiche principali che la rendono eternamente suadente, giovane, visibilmente tonica e fresca. L’incarnato, presenta diverse sfaccettature, la pelle infatti, viene suddivisa in fototipi, ovvero in diverse caratterizzazioni di tonalità e delicatezza. Al fototipo uno, corrispondono le pelli chiarissime: questa tipologia di incarnato, è associata a capelli e occhi chiarissimi. I soggetti che hanno un’epidermide appartenente al fototipo uno, presentano una pelle particolarmente incline alle scottature, estremamente delicata e sensibile. Al fototipo due, corrispondono le pelli chiare e lentigginose, tendenzialmente rossastre con occhi chiari e capelli con venature ramate. Questi soggetti, risultano essere particolarmente sensibili ai raggi solari, e sono soggetti ad eritemi e lievi scottature. Al fototipo tre, appartengono le pelli olivastre, maggiormente scure, con capelli castani, occhi scuri. Questi tipi di pelle, hanno una melanina parecchio attiva, e sono meno inclini a scottarsi rispetto ai primi due fototipi. Il fototipo quattro, corrisponde alle pelli scure, con occhi e capelli scuri. Questo tipo di epidermide, è particolarmente incline all’abbronzatura, e mostra tendenze alle scottature, ma conserva un colorito scuro ed intenso anche senza alcuna esposizione al sole. Al fototipo cinque, corrispondono le pelli nere e scurissime, con occhi e capelli scuri, non inclini alle scottature. L’esposizione al sole, e la protezione della pelle, come la scelta dei prodotti abbronzanti, va effettuata, basandosi essenzialmente sull’appartenenza ad una specifica classe di fototipo. Le pelli chiare, durante la stagione invernale, sono essenzialmente bianche, spesso tendenti al pallore. Per colorire suddetta tipologia di pelle, o per prepararla alla ricezione dei raggi solari, è necessario utilizzare i prodotti adatti. Per avere una pelle dorata o abbronzata anche lontano dal periodo estivo, è possibile, con gli autoabbronzanti. Trattasi di stimolatori della melanina, che facilitano l’abbronzatura o di creme coloranti che donano alla pelle un immediato effetto bronzeo. Gli autoabbronzanti, agiscono mediante una specifica reazione chimica che si sviluppa tra gli aminoacidi della pelle, e un elemento, detto chetolo che si trova nell’abbronzante stesso.
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autoabbronzante: Come scegliere quello giusto

abbronzatura L’abbronzante va sempre scelto in relazione allo specifico fototipo, quindi in base alle gradazioni di abbronzatura. La crema, andrà spalmata su tutta la pelle, in maniera omogenea, in modo da creare un effetto uniforme e compatto. Per ovviare alle possibili macchie e differenze di colore, poco gradevoli, che si creano quando si sceglie un prodotto scadente o dalla tonalità eccessivamente scura rispetto al proprio fototipo. Solitamente, gli autoabbronzanti stimolano la melanina in minimissima parte, per cui non tutelano dai raggi solari, anche perché completamente privi di protezione. Gli autoabbronzanti colorano la pelle in maniera immediata, o graduale, la scelta varia a seconda del prodotto. Sul mercato, molti autoabbronzanti regalano un’abbronzatura graduale, applicazione dopo applicazione, favorendo una colorazione naturale e decisamente omogenea. Inoltre, gli autoabbronzanti si dividono per viso e corpo: i primi sono certamente più delicati e creano una colorazione scura molto naturale, spesso privi di profumo e odori, per rispettare il ph della pelle e la delicatezza del viso, in particolare del contorno occhi e labbra, estremamente sensibile. L’autoabbronzante, non va via con il semplice lavaggio: solitamente è il processo di esfoliazione che consente alla pelle di “recuperare” la naturalezza dell’incarnato. Applicazioni continue, invece, consentono di migliorare l’abbronzatura, tendendo a scurirla. Gli abbronzanti vengono solitamente usati nel periodo invernale, ma costituiscono un’ottima soluzione anche a seguito dell’estate, per la conservazione dell’abbronzatura naturale. Le nuove componenti chimiche degli abbronzanti, forniscono alla pelle una colorazione scura molto bella e gradevole, è dunque da dimenticare la colorazione giallastra/ carota che veniva prodotta dall’utilizzo delle prime creme abbronzanti. Oltre al miglioramento specifico del prodotto, l’autoabbronzante è ad oggi disponibile in diverse versioni: crema, spray, gel. La scelta è dunque parecchio variabile e sicura. Per avere una pelle sempre abbronzata e naturale, dal colorito scuro e piacevole, gli abbronzanti costituiscono la soluzione ideale. E’ bene non utilizzarli a seguito delle esposizioni al sole, perché pur contenendo fattori idratanti, non contengono nessun tipo di filtro protettivo per l’epidermide, ed inoltre è molto importante che la pelle respiri.

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