Indice massa

Indice di massa corporea

L’indice di massa corporea è un parametro dal quale si evince lo stato di normopeso, sovrappeso, obesità è sottopeso. Inventato dallo scienziato Quételet, è un calcolo che si esegue velocemente prendendo in considerazione l’altezza e il peso di un individuo e il cui risultato va messo a confronto coi valori presenti in una tabella di riferimento. L’indice di massa corporea è un numero orientativo perché non tiene in considerazione la composizione corporea, ossia la differenziazione tra massa grassa e massa magra. Per esempio un uomo che pesa 80 chili alto 1 metro e 80 risulta, secondo il calcolo dell’indice di massa corporea, risulta in sovrappeso. Ma se quest’uomo fosse uno sportivo? Molti dei calciatori alti 180 centimetri pesano tra gli 80 e i 90 chili. Il loro peso è formato da massa muscolare e non da massa grassa come per chi , alto 180 centimetri pesa 90 chili di vita sedentaria. È opinione comune pensare che le donne abbiano più la tendenza a controllare il proprio peso e siano “fissate” con la dieta, ma non possiamo negare che sempre più uomini frequentino i centri estetici, s’informino sugli esercizi e le diete giuste per mantenere il peso forma.
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Impiego dell’indice di massa corporea

Come calcolo, l’indice di massa corporea nasce per calcolare il peso ideale. Dietologi e nutrizionisti partono dal calcolo dell’indice di massa corporea per definire in quale degli stati sopramenzionati si trova il paziente e risalire al peso ideale da raggiungere sia per quanto riguarda il dimagrimento che per quanto riguarda l’ingrassamento. È opinione comune, infatti, che il nutrizionista o il dietologo siano frequentati solo da persone in sovrappeso o obese. In realtà nell’80 % dei casi è così perché la società, gli usi, i costumi, la vita ci insegnano che l’obesità è una malattia da curare e non solo un modo per sentirsi bene con sé stessi. In realtà anche se si mangia senza ingrassare o se si continua a dimagrire pur mangiando , il nostro corpo sta chiedendo aiuto. Ci sono delle patologie legate alla condizione di sovrappeso di molte persone o molte volte è solo una questione “ di cervello”. La condizione di sottopeso è facilmente identificabile attraverso il calcolo dell’indice di massa corporea per qualsiasi variante legata al sesso,all’età e allo stile di vita. L’indice di massa corporea viene utilizzato per calcolare un peso ideale e anche nella ricerca. Infatti sono conosciuti calcoli di indice di massa corporea su campioni di popolazioni che vanno ad indicare il tasso di mortalità, l’andamento della salute di una popolazione, vanno a misurare la crescita o la diminuzione dell’obesità tra gli adolescenti e tra gli adulti. Lo trovate espresso anche come IMC o BMI.

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Il peso forma o condizione di normopeso

attività fisica Ciascuno di noi sa cosa significhi “peso forma”. È il peso ideale che una persona dovrebbe avere in base alla sua altezza. Chiunque si è trovato, almeno per una volta, a pensarci e qualcuno anche più di una volta. Anche chi è magro e si trova nella condizione di normopeso vengono a volte assaliti dall’incubo di mettere su chili che poi non possono subito perdere. Anche ai più piccoli viene calcolato il peso forma. I bambini durante la crescita vengono pesati in continuazione dai pediatri che, in caso di peso eccessivo, consigliano subito di non esagerare coi dolciumi e le amate “schifezze” per abbondare con frutta e verdure. In realtà essi non vogliono addossare ai genitori la colpa totale del sovrappeso o dell’obesità dei bambini, ma cercano, chi in un modo e chi in un altro , di aiutare i bambini a crescere con un’educazione alimentare alle spalle. Molto spesso ci dimentichiamo di quanto sia perfetto il funzionamento del nostro corpo. Esso funziona come una macchina perfetta. Le reazioni che vi avvengono per permetterci di respirare, digerire, interagire con gli altri ed essere intellettualmente attivi sono tutte il frutto del funzionamento di questa macchina che è nata con noi e con noi si spegnerà. Perché allora non prendersi cura di questa macchina affinché possa funzionare nel migliore dei modi? Il peso forma rappresenta la condizione di normopeso indicata dalle tabelle di riferimento del calcolo dell’indice di massa corporea. Da tutto ciò che abbiamo appena detto , potrete certo dedurre che il peso forma varia da individuo ad individuo. Due persone dello stesso sesso che fanno lo stesso lavoro e sono alte uguali possono avere un peso forma diverso perché conta molto anche il tipo di metabolismo che abbiamo. Ricordiamo che il metabolismo è la capacità dell’organismo di sintetizzare in modo più o meno rapido i nutrienti introdotti nel nostro corpo attraverso gli alimenti per trasformarli in energia. Se una persona ha un metabolismo lento, vuol dire che il suo corpo impiega molto tempo per attivare le reazioni chimiche che permettono di trasformare i nutrienti in energia da spendere. Il metabolismo veloce o alto funziona esattamente al contrario. È possibile rimediare ad un metabolismo lento seguendo una dieta a base di alimenti che stimolano la velocizzazione delle reazioni chimiche e di attività fisica.


Indice massa: Tabelle di riferimento

grafico imc L’indice di massa corporea è il quoziente risultante dal peso espresso in chilogrammi diviso per il doppio dell’altezza espressa in metri. Se per esempio vogliamo calcolare l’indice di massa corporea di una persona che pesa 65 chilogrammi alta 1,60 metri il risultato sarà 65 diviso per 1,60 moltiplicato per sé stesso e quindi 2,56. Il risultato sarà 25,3 e quindi possiamo considerare 25.

Una volta calcolato, il valore di riferimento dell’indice di massa corporea va confrontato con una tabella di riferimento nel quale si indicano i valori per i quali possiamo considerarci nello stato di normopeso oppure di sovrappeso, obesità e sottopeso. In realtà non parliamo di una sola tabella ma di più tabelle. Le tabelle di riferimento dell’indice di massa corporea sono varie proprio perché i valori possono variare per l’età, per il sesso, per lo stile di vita.

Per la tabella di riferimento generica consideriamo :

Grave sottopeso : i valori minori di 16

Sottopeso : i valori che vanno da 16 a 20

Normopeso : i valori che vanno da 19 a 24

Sovrappeso: i valori che vanno da 25 a 30

Obesità: i valori che superano i 30

In particolare possiamo distinguere tra due tipi di obesità : un obesità di primo livello che rappresenta il primo stadio di obesità e un’obesità severa che rappresenta un pericolo imponente per a salute e per uscire dalla quale serve davvero impegno e diete drastiche. Molto spesso si ricorre ad interventi medici proprio perché la salute del paziente è messa in serio pericolo dalle conseguenze di avere troppi chili di troppo.

Nella tabella di riferimento i valori da 30 a 34 si considerano di stato di obesità di primo grado mentre da 35 a 39 il livello di obesità è il secondo e quindi obesità severa. Inoltre se il valore supera 39 lìobesità è da considerarsi gravissima.

Questi valori si differenziano un po’ tra uomo e donna perché abbiamo delle tabelle di riferimento per gli uomini e per le donne.

Per gli uomini i valori sono i seguenti:

- Sottopeso : minore di 20

- Normoperso : da 20 a 25

- Sovrappeso : da 25 a 30

- Obesità : da 30 a 40

- Obesità severa: maggiore di 40

Per le donne i valori di riferimento sono:

- Sottopeso : minore di 19

- Normoperso : da 19 a 24

- Sovrappeso : da 24 a 29

- Obesità : da 29 a 40

- Obesità severa: maggiore di 40

La tabella di riferimento può anche prendere in considerazione l’età

- Età compresa tra i 19 e i 24 anni : valore desiderabile dell’indice di massa corporea da 19 a 24.

- Età compresa tra i 25 e i 34 anni: valore desiderabile dell’indice di massa corporea da 20 a 25

- Età compresa tra i 35 e i 44 anni: valore desiderabile dell’indice di massa corporea da 21 a 26

- Età compresa tra i 45 e i 54 anni : valore desiderabile dell’indice di massa corporea da 22 a 27

- Età compresa tra i 55 e i 64 anni: il valore desiderabile dell’indice di massa corporea da 23 a 28

- Età superiore ai 65: valore desiderabile dell’indice di massa corporea da 24 a 29

Per i bambini e i ragazzi il calcolo è molto variabile perché essi sono in continua crescita e fino all’età dello sviluppo non sono allarmanti dei valori si sovrappeso o obesità lieve. Essi sono sempre in movimento, sempre a consumare energia e soprattutto il loro organismo è in continua trasformazione. È importante educare i bambini e gli adolescenti ad evitare la vita sedentaria. Per avere dei valori di riferimento si considerano i percentili di crescita. In pratica essi funzionano con la creazione di grafici ottenuti prendendo in considerazione i dati raccolti tra diversi bambini e divisi per cento, i percentili appunto.

L’indice di massa corporea si rappresenta anche un grafico che ne indica la correlazione con la salute. Infatti più alto è l’indice di massa corporea più aumenta il rischio da mortalità. Il messaggio da inviare è che più il valore del calcolo di indice di massa corporea si scosta dal normopeso più si va incontro alla morte. Questo vale sia per i valori che superano i valori della tabella di riferimento del normopeso che per quelli che sono inferiori ai valori di normopeso.

Il grafico si sviluppa prendendo sull’asse delle ascisse, quello orizzontale, che indica il peso e quelle delle ordinate, quello verticale, che indica l’altezza. Il punto di incontro tra la proiezione che parte dal peso e quella che parte dall’altezza indica il valore dell’indice di massa corporea e spesso il grafico può essere anche presentato con una curva che indica per quali valori si passa da una condizione all’altra. Inoltre esistono anche vari grafici in cui viene indicato l’aumento del tasso di mortalità a seconda del passaggio dallo stato di normopeso a quello di obesità, obesità grave o sottopeso.

Sebbene per alcune ricerche si è visto che il tasso di mortalità può riguardare anche le condizioni di sottopeso, restano valori molto più alti i tassi di mortalità legati alla condizione di obesità. Ovviamente all’indice di massa corporea va aggiunta la storia clinica dei soggetti interessati quali abitudini sbagliate tipo il fumo, l’uso di droghe, l’abuso di alcol. È molto importante non fermarsi solo al calcolo dell’indice di massa corporea per prendere dei provvedimenti riguardo al proprio peso



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