L'andrologo, occupandosi della salute dell'apparato genitale nelle diverse fasi della vita, al pari del medico di famiglia, deve accompagnare il paziente con periodiche visite finalizzate ad un monitoraggio costante della situazione e della salute dell'apparato. E' necessario, infatti, che ogni uomo sviluppi un rapporto di fiducia con il proprio medico e che fissi appuntamenti periodici che esulino dal verificarsi di eventi patologici.
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Intorno ai 18 anni, ad avvenuta maturità sessuale, il ragazzo dovrebbe effettuare la sua prima visita da un andrologo: in questa fase il ragazzo deve verificare, attraverso il consulto medico, la presenza di patologie legate alla giovane età come il varicocele. Un tempestivo intervento a riguardo più scongiurare problematiche future piuttosto importanti, come l'infertilità in età adulta.
Durante l'età adulta, il soggetto deve continuare a mantenere un costante contatto con il medico, con l'obiettivo di scongiurare l'insorgere di malattie sessuali e per diagnosticare in maniera immediata gli eventuali campanelli di allarme per patologie serie come prostatiti e problemi di eiaculazione precoce.
Intorno ai 45-50 una visita specialistica diventa fondamentale nella vita dell'uomo. E' in questo periodo che insorgono le malattie capaci di intaccare l'apparato uro-genitale come il diabete, l'ipertensione ed il tumore alla prostata.
Il 70% delle donne sa cosa significa avere a che fare con il fastidioso problema della candida. Quello che non si sa è che questa micosi causata da un fungo può colpire anche gli uomini. Comprendere i motivi dell’insorgenza della candida non è affatto facile perché può scaturire in seguito a molteplici fattori. La scarsa igiene intima o un’igiene eccessiva, un tipo di alimentazione scorretta, lo stress, la biancheria intima sintetica, detergenti inadatti alle zone intime, l’assunzione prolungata di antibiotici. Insomma, capire quale sia la radice del problema è quasi impossibile ma è bene trattare il problema con la dovuta serietà perché la candida può diventare un’infezione cronica e tornare a ripresentarsi molte volte. Nell’uomo si manifestano arrossamenti del pene, macchie bianche o rosse e prurito dei genitali. Una visita dall’andrologo è molto utile in quanto, a differenza che nella donna, la candida a volte può manifestarsi senza alcun sintomo apparente.
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