Nonostante negli ultimi tempi le ricerche si siano intensificate e dalla pianta si ricavi un integratore, non esiste ancora un quadro sicuro e completo dei benefici e degli effetti collaterali del Tribulus terrestris. Nella pianta sono state individuate una serie di sostanze che aumentano il livello di testosterone nel corpo, abbassando la pressione alta e migliorando la circolazione del sangue. Si ipotizza che queste proprietà influiscano positivamente sulla libido, la crescita dei muscoli, la protezione del sistema cardiovascolare. Occorre comunque tenere presente che nel 2000 è stata svolta una ricerca su un gruppo di soggetti per verificare gli effetti degli integratori di Tribulus e testarne l’efficacia, in termini di miglioramenti della massa corporea e della resistenza sessuale e atletica, ma alla fine sui volontari non sono stati notati decisivi miglioramenti.
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A causa della scarsità di studi scientifici, al momento le informazioni a disposizione dei consumatori sono scarse e non si può definire completo l'elenco degli eventuali effetti collaterali del Tribulus terrestris. La ricerca ha studiato e reso noto da tempo gli effetti negativi derivati da una crescita elevata del livello di testosterone: lo sviluppo esagerato di ira e rabbia, l'istintiva propensione alla violenza, la crescita rapida di peli e capelli, la dilatazione e l’aumento di peso della ghiandola della prostata, un’eccessiva sudorazione e l’accelerazione del battito cardiaco. Ê importante considerare anche la sinergia negativa, cioè il possibile contrasto tra il Tribulus terrestris con i farmaci che contemporaneamente si stanno assumendo. Come per tutti gli altri integratori, è importante ricorrere al parere di un medico prima di aggiungerlo al regime giornaliero.
Per l’azione di stimolo della quantità di testosterone, che ricordiamo essere un ormone maschile, gli integratori a base di Tribulus sono controindicati a donne in gravidanza, in allattamento e ai bambini piccoli, a uomini affetti da ipertrofia prostatica. Poiché il Tribulus tende a diminuire la glicemia e può interferire sui valori relativi agli esami del sangue, è opportuno interromperne il consumo almeno 2 settimane prima di un intervento chirurgico programmato. Per lo stesso motivo occorre cautela in presenza di diabete e relativa assunzione contemporanea di farmaci utilizzati per abbassare la glicemia. Poiché la ricerca ha evidenziato che il Tribulus aumenta il litio nel corpo, è auspicabile cautela nel consumo contemporaneo di farmaci a base di litio per evitare gravi effetti collaterali.
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