Vitamina c controindicazioni

Caratteristiche della vitamina C

Se alcuni animali possono sintetizzare la vitamina C per il proprio fabbisogno, gli uomini devono ottenere questa vitamina dal cibo e da altre fonti. La maggior parte degli esperti consiglia una dieta ricca di frutta e verdura, piuttosto che l'assunzione di integratori. Le spremute d'arancia o i succhi concentrati di kiwi sono le scelte migliori. Storicamente la vitamina C è stata utilizzata per prevenire e curare lo scorbuto, che è ora una malattia relativamente rara, ma un tempo era comune tra la gente di mare che trascorrevano lunghi periodi di tempo sulle navi. Quando i viaggi duravano più a lungo rispetto alla fornitura di frutta e verdura, i marinai hanno cominciato a soffrire di carenza di vitamina C, che ha portato allo scorbuto. Ai nostri giorni ha un utilizzo molto ampio per varie patologie.
Effetti dello scorbuto

Sorbato di Potassio 10g - ARAUNER Stabilizzante per Vino - Antifungine e Antibatteriche

Prezzo: in offerta su Amazon a: 3,99€


Utilizzo della vitamina C

Vitamina C e raffreddamento La vitamina C è frequentemente utilizzata nella prevenzione e cura del raffreddore, per curare l'acne e la foruncolosi della pelle, la bronchite, il virus dell'immunodeficienza umana (HIV), le ulcere dello stomaco causate da un batterio chiamato Helicobacter pylori, la tubercolosi, la dissenteria e per le infezioni della vescica e della prostata. Altri usi includono il miglioramento della resistenza fisica e il rallentamento dell'invecchiamento, per contrastare gli effetti collaterali dei farmaci cortisonici e come coadiuvante durante la fase di ritiro dalla dipendenza della droga. C'è l'ipotesi che la vitamina C potrebbe aiutare il cuore e i vasi sanguigni. È utilizzata contro l'indurimento delle arterie, prevenendo la formazione di coaguli nelle vene e nelle arterie, l'infarto, l'ictus, la pressione e il colesterolo alti e come coadiuvante l'azione di assorbimento del ferro dagli alimenti.

  • piramide alimentare La piramide alimentare è una vera e propria rappresentazione grafica piramidale che ha al suo interno una struttura precisa sulla quale si basa la dieta adatta ad ogni individuo. Di piramidi aliment...
  • disturbi dell'alimentazione Sempre di più si diffondono a macchia d’olio le patologie legate all’alimentazione. Questi disturbi, sono indotti o autoindotti e non dipendono direttamente dal cibo, ma da un’intolleranza ad esso, de...
  • alimentazione indiana Un’alimentazione corretta e sana è alla base di una vita tranquilla e serena, ed è allo stesso tempo il segreto di un corpo bello, attraente e in forma. Mangiare bene, è fondamentale, poiché dal cibo ...
  • il mirto Il mirto lo si può considerare tranquillamente un alimento, anche se principalmente si tratta di una pianta, detta Mirtys Communis, che è sempreverde e cresce nelle zone del Mediterraneo. Il mirto è p...

Nexcare 3M YP206100072 N1005NSDM Active 360° Maxi Cerotto, 1 Formato

Prezzo: in offerta su Amazon a: 5,3€


Interazioni negative con la vitamina C

Interazione vitamina C e anticoagulanti L'assunzione contemporanea di vitamina C potrebbe aumentare gli effetti collaterali degli estrogeni. L'assunzione di vitamina C insieme a flufenazina (Prolixin) potrebbe contrastare l'efficacia del medicinale. L'assunzione contemporanea di vitamina C, beta-carotene, selenio e vitamina E potrebbe diminuire l'efficacia di alcuni farmaci usati per abbassare il colesterolo, mentre non è ancora sicuro l'analogo effetto della vitamina C assunta da sola. Grandi quantità di vitamina C possono diminuire l'efficacia dei medicinali anticoagulanti (Coumadin e Warfarin), per cui sono consigliabili controlli regolari e frequenti. È opportuno non utilizzare grandi quantità di vitamina C durante l'assunzione di aspirina per non diminuirne l'effetto. Essendo la vitamina C un antiossidante si fa l'ipotesi che possa diminuire l'efficacia dei farmaci utilizzati per la cura dei tumori.


Vitamina c controindicazioni: Controindicazioni della vitamina C

Controindicazione nelle disfunzioni renali La vitamina C non ha controindicazioni per la maggior parte delle persone se assunta per via orale in dosi raccomandate, applicata sulla pelle, iniettata nel muscolo, e per via endovenosa in modo appropriato. In alcune persone, la vitamina C può causare nausea, vomito, bruciore di stomaco, crampi allo stomaco, mal di testa, e altri effetti collaterali. Quantità superiori a 2.000 mg al giorno sono eventualmente pericolosi e possono causare molti effetti collaterali, tra cui calcoli renali e grave diarrea. Le più serie controindicazioni della vitamina C sono: - le disfunzioni e i calcoli renali; - nel periodo di gravidanza e allattamento le dosi non devono superare i 2.000 mg al giorno; - per neonati e bambini piccoli si consigliano dosi non superiori a 400 mg al giorno; -in caso di diabete dosi eccessive possono alzare il valore della glicemia.



COMMENTI SULL' ARTICOLO