Con questo argomento vogliamo introdurre il discorso sulla creatina, un aminoacido presente in modo naturale nel nostro organismo che però è molto utilizzato proprio sottoforma di integratore. Si tratta di una convinzione che appartiene in special modo ai classici body builder, i patiti dei muscoli che le provano tutte per poter facilitare il processo di potenziamento e di gonfiamento di quest'ultimi. La creatina si trova proprio in quantità maggiore nei nostri muscoli, essa funge da attivatore delle cellule muscolari, garantisce insomma un'attività più intensa durante lo sforzo fisico, senza dover patire troppo la formazione dell'acido lattico. Per molti sportivi la creatina è vista come un amico dei muscoli, un integratore che contribuisce al miglioramento delle prestazioni fisiche, ma anche in questo caso vige fortemente la disinformazione. Innanzitutto bisogna dire le creatina è prodotta per il 50% dal nostro stesso organismo, dalla cosiddetta sintesi endogena, l'altro 50% deriva invece dalla normale dieta quotidiana. Da ciò si capsice come non sia assolutamente necessaria una sua ulteriore integrazione alimentare, il fabbisogno giornaliero di creatina è di 2 grammi, quantità che, come visto in precedenza, è soddisfatta normalmente dal nostro stesso organismo e dall'alimentazione quotidiana. Questo punto deve essere ben comprensibile per evitare insomma di ritrovarsi con qualche problema di salute a causa della disinformazione.
La creatina è sintetizzata attraverso il fegato ed espulsa dai reni, questo può far ben capire come un eccessivo carico di tale aminoacido possa provocare problemi a tali organi fondamentali per la nostra sopravvivenza. Purtroppo però molti appassionati del fitness, in modo particolare i body builder, sono convinti che la creatina possa migliorare la potenza e la resistenza muscolare. Questo concetto non è del tutto errato, ma bisogna necessariamente fare delle precisazioni. La funzionalità della creatina nel miglioramento delle prestazioni, avviene in modo particolare solo sotto intensi sforzi e con una durata alquanto breve. Quando insomma i muscoli e l'intero organismo hanno bisogno dello scatto finale, del cosiddetto sprint, attraverso uno sforzo più che massimale, allora la creatina può tranquillamente aiutare i muscoli in questa situazione. Parliamo però di sforzi fisici che non superano i trenta secondi. Per quel che riguarda invece gli sport in cui lo sforzo fisico è di lunga durata, la creatina non produce alcun effetto positivo nei muscoli. Un discorso limpido e chiaro che spiega come si faccia un uso spropositato e soprattutto non adatto della creatina, un absuo eccessivo di tale sostanza attraverso i vari integratori, può provocare degli effetti collaterali importanti.
Qualora insomma si faccia uso di integratori alla creatina, è importante sapere che un suo consumo non deve superare mai i tre giorni e inoltre ad ogni ciclo c'è la necessità di associare un mese di pausa. Vediamo ora nel dettaglio quali sono gli effetti collaterali provocati da un'assunzione massiccia di creatina attraverso i vari integratori alimentari. Innanzitutto si va incontro a disidratazione e ritenzione idrica, grazie infatti all'aumento della ritenzione idrica intracellulare a livello muscolare, si avrà inizialmente una sensazione di muscolatura più massiccia. Il problema però è che aumenterà anche il peso e le prestazioni fisiche non saranno assolutamente ottimali. Non mancano ovviamente i disturbi gastrointestinali, una dose eccessiva di creatina provoca vomito, diarrea e così via. Come già accennato in precedenza il problema maggiore arriva dalla funzionalità renale che viene eccessivamente sovraccaricata e quindi si rischia di comprometterla totalmente. Soprattutto se si fa uso di farmaci, l'integrazione della creatina è assolutamente sconsigliata. E' bene quindi capire a fondo quale sia effettivamente il compito della creatina, è sbagliato assumerla come un integratore che garantisca prestazioni fisiche migliori, anzi nella maggior parte dei casi ci sarà solo un peggioramento.
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