L'unghia del piede nera può presentare una vasta gamma di sintomi, più che altro collegati al trauma che l'ha provocato piuttosto che alla manifestazione clinica stessa. Sono gli incidenti che hanno arrecato il danno, infatti, a comportare la comparsa di un dolore più o meno acuto in corrispondenza del livido sotto-ungueale. La zona dell'ematoma può essere così algica da rendere difficile anche appoggiare il piede e camminare o peggio ancora, infilare una scarpa chiusa, per questo è consigliato utilizzare fino alla guarigione scarpe che lascino il dito libero e scoperto. Se l'unghia del piede nera è accompagnata da frattura, il dolore deriverà soprattutto da questo processo patologico. L'unghia stessa danneggiata potrebbe anche sollevarsi ed arrecare un dolore da strappo indescrivibile.
Quella degli urti rappresenta senza dubbio la causa più comune e frequente di unghia del piede nera, ma vi possono essere anche altre situazioni patologiche che determinano il cambiamento di colore.La melanonichia, per esempio, è la situazione in cui l'unghia diventa nero-marrone secondo striature o linee longitudinali, perché i melanociti locali producono una quantità eccessiva di melanina, la quale si accumula in linee. Le cause di questo aumento di melanina possono spaziare dall'uso di alcuni farmaci a melanomi e disturbi renali.L'onicocriptosi, invece, più comunemente conosciuta come unghia incarnita, può comportare il cambiamento dell'unghia facendola diventare scura perché il letto ungueale risulta troppo stresso rispetto alla lamina, che invece si approfonda nel derma, lesionandolo ed infiammandolo.
Quando gli incidenti sulle unghie non sono gravi, il trattamento diventa inutile perché i sintomi scompaiono spontaneamente dopo pochi giorni, nonostante l'annerimento può persistere finché la parte di unghia annerita non ricresce del tutto.Ma se l'unghia del piede nera coinvolge più della metà della superficie, è necessaria una visita medica ed un trattamento appropriato. Se la raccolta di sangue è notevole, si può effettuare uno svuotamento dell'ematoma al fine di ridurre il dolore ed il senso di pressione. In casi molto gravi, in cui tutta la superficie dell'unghia è stata compromessa, la soluzione migliore è l'asportazione della stessa perché in questo modo si libera il letto ungueale da una struttura morta, ricreando il substrato ideale per una nuova ricrescita. La crescita di un'unghia asportata è comunque molto lenta.
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