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Una delle malattie di intolleranza alimentare più diffusa è quella celiaca. Qualcuno avrà sentito parlare di celiachia, in effetti si tratta di una malattia dell'alimentazione che è stata scoperta solo 1940. Nonostante i vari sintomi fossero visibili già dal primo secolo dopo Cristo, solo negli anni Quaranta si è scoperta tale patologia alimentare. La celiachia generlamente si presenta soprattutto in età infantile, anche se vi sono molti casi di uomini e donne in età anche piuttosto avanzata che hanno scoperto di soffrire di quest'intolleranza alimentare. Come tutti i tipi di allergie o intolleranze non c'è modo di guarire dalla malattia celiaca. Non esiste alcuna cura che consenta a chi ne è affetto di poter continuare la sua esistenza senza questo tipo di malattia. Nonostante insomma l'evoluzione scientifica e medica di questi anni sia stata molto notevole ci sono delle risposte alle quali ancora non è possibile rispondere. La malattia celiaca si presenta senza una spiegazione, esiste e bisogna accertarla. Ci può essere una predisposizione genetica che porta l'intestino a non tollerare il glutine.
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La celiachia consiste proprio nell'intolleranza di questa sostanza che si trova principalmente nel grano, nell'orzo e nella segale. Chi è quindi affetto da celiachia dovrà assolutamente evitare di mangiare alimenti contenenti glutine. Quest'utlimo contiene le gladine, proteine solubili in alcol e le glutenine, proteine alcool-insolubili. L'intestino si ritroverà con il non riuscire a digerire tali sostanze e ci sarà la formazione di numerosi linfociti T che iniziano ad apportare dei danni locali con un'infiammazione delle pareti intestinali. Si iniziano a produrre degli anticorpi contro le gladine ed ecco che si forma così tale intolleranza alimentare. La celiachia si può presentare come detto non solo in età infantile, ma anche oltre i 60 anni d'età. Questo perché fondamentalmente all'inizio la malattia celiaca può interessare solo la parte iniziale dell'intestino tenue e non vi sono quindi immediatamente i sintomi che riconducono poi a tale malattia.
Proprio per questo motivo si parla di tre tipi di malattia celiaca: la classica, la subclinica e la silente. Nel primo caso i sintomi della celiachia sono diarrea, perdita di peso, steatorrea, non solo perché il più delle volte ci si ritrova anche con il malassorbimento di determinate sostanze come vitamine, ferro e folati che dalle analisi del sangue risulteranno sempre di minor presenza nel proprio organismo. Nel secondo caso la malattia celiaca sembra essere di passaggio, ossia i sintomi che si presentano sono lievi e non sembrano interessare l'intestino, qui ci vuole l'esperienza del medico per capire che si tratti proprio di celiachia. Nell'ultimo caso invece non ci sono sintomi che evidenziano il malassorbimento del glutine, però possono verificarsi alcuni problemi come l'aumento delle trasaminasi, delle piastrine, alterazioni cutanee, aborti frequenti e qualche disordine neurologico. Bisognerà come sempre affidarsi ad un ottimo medico per capire poi se questi fenomeni siano ricondubili proprio alla malattia celiaca.
La celiachia, se non curata, può assumere delle complicanze davvero molto gravi come linfomi intestinali, tumore alla cavità orale, all'esofago, all'intestino tenue. E' quindi importante capire se si è affetti da tale malattia e ciò è possibile attraverso la biopsia della mucosa digiunale, si analizza un pezzo di mucosa dell'intestino tenue. Tale biopsia va effettuata prima sull'intestino che ha assunto il glutine e poi dopo aver seguito un periodo di dieta senza glutine. E' possibile anche attraverso delle analisi del sangue capire se si è affetti da malattia celiaca. Come detto non esiste alcuna cura per tale patologia, quello che bisogna fare è seguire per tutta la vita una dieta senza glutine e fare attenzione a leggere le etichette dei vari prodotti, molto spesso tale sostanza è presente anche in qualche farmaco.
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