Le cause che portano all'effettiva comparsa della labirintite non sono ancora totalmente chiare. Per le labirintiti batteriche e per quelle virali la cura è di tipo antibiotico. Le vertigini e la nausea sono i sintomi principali. La labirintite cura parte sicuramente dalla giusta risoluzione di questi malesseri. Assumere dei farmaci antinausea e dei miorilassanti è consigliato dai medici anche per aiutare a mantenere l'equilibrio, che viene meno in chi soffre di labirintite. Per il mal di testa vanno assunti degli antidolorifici, specialmente a base di paracetamolo e ibuprofene mentre per il sonno disturbato si possono assumere tranquillanti leggeri prima di andare a dormire. Farmaci appositi sono poi pensati per risolvere il problema degli "acufeni" e dei "nistagmi". Importantissima l'assunzione sotto stretto controllo medico.
La terapia parte sicuramente dalla giusta identificazione della problematica. Questa va fatta analizzando al meglio i suoi sintomi e parlandone direttamente con il proprio medico curante. Trovare una cura ideale è fondamentale per evitare che si verifichi un danno permanente. Non avviene raramente, infatti, che a seguito di una labirintite, specialmente se aggressiva, si verifichi una notevole diminuzione dell'udito. Più tempestivamente si agisce, migliori e più rapidi saranno i risultati e la possibilità di evitare un danno irreversibile. Il trattamento si basa essenzialmente sull'iniziale somministrazione di antinfiammatori. In caso di labirintite batterica saranno necessari anche gli antibiotici. I sedativi sono indispensabili così come le medicine per aiutare a diminuire la sensazione di nausea e il vomito. Il tutto va assunto esclusivamente sotto controllo medico.
Essendo una patologia che porta moltissimi disagi a chi è colpito e che limita parecchio le attività quotidiane del soggetto, non c'è desiderio maggiore per gli ammalati di quello che la durata della labirintite sia quanto più ridotta possibile. Ma per quanto tempo è effettivamente necessario sottoporsi alle cure prima di potersi aspettare dei miglioramenti? L'equilibrio si riacquista normalmente in maniera graduale, in tempi che sono maggiori nelle forme di labirintite cronica. Di norma, comunque, iniziando a curarsi con la massima tempestività, la sintomatologia si protrae per circa tre settimane, anche fino ad un mese. Nella tipologia acuta, il tempo di guarigione (e quindi la durata della labirintite cura) è molto soggettivo e dipende da quanto sia grave l'infezione. Un accenno all'età media in cui può comparire la labirintite, ovvero tra i 30 e i 60 anni.
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