Displasia

Displasia, di cosa si tratta.

Quando i medici parlano di displasia vogliono dire che, in parole meno complicate, si tratta di una malformazione delle cellule dei tessuti. La parete cellulare risulta quindi discontinua e non omogenea, questo porta ad avere anche grosse malformazioni se colpisce tessuti ed organi, ma anche impossibilità a deambulare in caso di displasia alle ossa. Ogni parte del nostro corpo è formato da cellule e dunque ogni parte dell'organismo potrebbe venir colpita da questa patologia. La presenza di displasia, a differenza della neoplasia non indica sempre la presenza di un tumore ma a volte solamente di una malformazione. La malattia si distingue in tre differenti categorie, quella più leggera detta lieve, quella mediana detta moderata e la peggiore detta severa. Questa patologia si può arrivare a curare o a gestire meglio eliminandone la causa scatenante.
Stadi displasia

RO+TEN - Ginocchiera corta per instabilità rotulea - Object 10 - M

Prezzo: in offerta su Amazon a: 36,79€


Le cause della displasia

Un esempio di displasia La causa di una displasia, che sia quella ad un tessuto o ad un osso, ha per la maggior parte una causa di esposizione ad agenti infiammatori e irritativi che possono essere di tipo chimico, oppure fisico o biologico, La causa maggiormente riscontrata è senza ombra di dubbio quella di tipo biologico, che altro non è che la possibile infezione per la presenza di un virus, e da quella patologia di partenza le cellule possono subire delle variazioni di forma e composizione arrivando a deteriorare del tutto la giusta conformazione della zona colpita. Sono quattro i possibili cambiamenti che possono colpire le cellule per via della displasia, la prima è l'anisocitosi e cioè quando le cellule cambiano di dimensione, sia più grande o più piccola. Altra malformazione è la poichilocitosi e consiste nella presenza di cellule di forme differenti. L'ipercromatismo invece è il caso di cellule che cambiano aspetto nel colore. In ultimo il numero aumentato di figure mitotiche cioè le cellule.

  • Dolori artrosi cervicale I caratteristici dell'artrosi cervicale sintomi causati dalla degenerazione della cartilagine tra le vertebre cervicali. La cartilagine che ricopre le articolazioni ha il compito di proteggerle e perm...
  • Artrite, dolori dorsali L'artrite è una "malattia infiammatoria cronica" che colpisce in stragrande maggioranza le donne (3 volte più degli uomini). Il periodo di età in cui si registra il maggior numero di casi è compreso t...
  • Reumatismi schiena Parlare di reumatismi significa fare riferimento alle conseguenze di problemi articolari che possono interessare diverse aree del corpo. Ossa, legamenti e tendini sono le parti del corpo maggiormente ...
  • vitamine I medici, i nutrizionisti e i dietologi si raccomandano ogni giorno di nutrire il proprio organismo non trascurando l'assunzione delle vitamine. Queste sostanze diventano fondamentali per poter avere ...

Tutore Anca Cane con displasia, artrosi, zoppia - Taglia L

Prezzo: in offerta su Amazon a: 108,8€


La displasia all'anca

La displasia alle anche del neonato La displasia più diffusa, quella all'anca, nella maggior parte dei casi inizia a svilupparsi proprio dalla nascita, sino a procedere durante lo sviluppo con la conseguenza dello spostamento dell'osso femorale e quindi delle gravi difficoltà di deambulazione. Pur essendo una patologia piuttosto grave, essa è anche la più diffusa e, di conseguenza quella maggiormente studiata e tenuta sotto osservazione. Da questo ne deriva che anche il riconoscimento e la cura sono sicuramente più semplici. Fin dai primi mesi d'età viene curata attentamente la postura del bambino. Con l'utilizzo di tutori ed apparecchiature apposite si aiuta la salute delle ossa e la relativa corretta crescita, con il passare degli anni si cerca anche di far seguire attività sportive che possano rafforzare le ossa e migliorare la postura, mentre nei casi più gravi diviene necessario un intervento.


La prevenzione

Lastra femore Per curare in modo rapido ed efficace qualunque tipo di displasia la prevenzione è alla base di tutto, ma il metodo migliore per debellare la patologia è senza ombra di dubbio la diagnosi precoce. Dai primi mesi di vita è possibile richiedere degli esami specifici come ad esempio raggi alle anche ed esami del sangue specialistici per controllare che non vi sia presenza di displasia alle anche ed in altre parti del corpo. Nelle persone adulte, la prevenzione migliore è sicuramente quella di mantenersi in salute curando tempestivamente ogni sorta di infezione o infiammazione, cercando di seguire uno stile di vita sano che preveda il giusto movimento e la corretta alimentazione ed idratazione. La salute deriva anche dalla cura del proprio corpo e dallo stile di vita e, soprattutto, quando non si è più particolarmente giovani, è bene seguire queste regole per prevenire le forme di displasia ossea.




COMMENTI SULL' ARTICOLO