Il galattosio è uno zucchero essenziale che viene assunto dai lattanti attraverso il latte materno e che consente loro di crescere e svilupparsi in modo sano ed armonico. Esso costituisce la struttura extracellulare che ricopre la superficie esterna dei tessuti; dunque, non solo ha la delicata funzione di riconoscere i segnali extracellulari, ma soprattutto quella fondamentale di consentire alle cellule di formare organi e tessuti. La caratteristica principale del galattosio è di essere priva di lattosio e, quindi, può essere assunto anche dai pazienti affetti da diabete, pur rientrando nella famiglia dello zucchero di canna, del fruttosio e dello stesso lattosio. Esso si trova all'interno del latte e del suo siero, ma è anche presente nell'organismo umano, in particolare nella composizione del latte materno, indispensabile per la crescita e lo sviluppo dei neonati.
Il galattosio è, nello specifico, lo zucchero fratello del glucosio ed ha, tra le altre caratteristiche principali, quella fondamentale di entrare all'interno delle cellule senza la necessaria mediazione dell'insulina, in base al suo gradiente di concentrazione. Appena entrato all'interno della cellula, infatti, il galattosio viene repentinamente trasformato in glucosio. Questo, apparentemente semplice, ma articolato processo consente di sopperire a tutti i fastidi legati alla carenza di glucosio all'interno del sangue, soprattutto quelli di carattere neurologico. Nello specifico, l'assunzione di galattosio migliora il metabolismo glucidico ed aiuta a superare i problemi legati alle funzioni cerebrali alterate, diretta conseguenza della carenza di glucosio, talvolta presente a causa di determinate situazioni di stress.
Il galattosio è, quindi, assunto dai lattanti attraverso l'allattamento al seno; essi riescono prontamente a digerire il latte materno poichè possiedono, all'interno dell'intestino, un enzima specifico denominato "lattasi", che ha il compito e la funzione fondamentale di scinderlo in lattosio e galattosio per poi favorirne l'assorbimento nel sangue. Gli adulti, purtroppo, frequentemente smettono di produrre nell'intestino l'enzima "lattasi" e sviluppano il fastidioso e diffusissimo disturbo dell'intolleranza al lattosio, con un ampio spettro di sintomi diversi. Tuttavia, l'intolleranza al lattosio è un fenomeno sempre più ricorrente anche nei bambini. Anche in questo caso, gli integratori contenenti galattosio, oltre ad essere utili in caso di diminuito fabbisogno e carenza di glucosio, hanno anche la caratteristica di mitigare gli innumerevoli fastidi legati all'intolleranza al lattosio, quali: nausea, diarrea, stitichezza, flatulenza, emicrania, eruzioni cutanee.
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