Cisti follicolari

Che cosa sono le cisti follicolari

Le cisti follicolari rappresentano il tipo più comune e diffuso di cisti ovariche e non sono altro che piccole sacche riempite di un liquido bianco e possono svilupparsi sia all'interno che all'esterno delle ovaie. La formazione di cisti ovariche interessa soprattutto donne in età fertile, anche se possono presentarsi a qualsiasi età. Nella maggior parte dei casi si tratta di un fenomeno del tutto fisiologico e che tende a risolversi spontaneamente. In tal caso si parla di cisti follicolari o funzionali, proprio per sottolineare la natura non patologica del problema. Le cisti follicolari sono quasi sempre asintomatiche, pertanto sono molte le donne che nn sanno di soffrirne e che lo scoprono solo grazie ad esami o visite effettuate per altre ragioni mediche.
Confronto ovaio con e senza cisti

Massaggiatore raschiante, macchina per massaggio raschiante sottovuoto elettrico Disintossicazione del corpo Rilievo del dolore da dragaggio(220v)

Prezzo: in offerta su Amazon a: 156,88€


Cisti follicolari: quando e in che modo si formano

Meccanismo dell'ovogenesi femminile Le cause che portano alla formazione delle cisti follicolari sono da ricercarsi in anomalie del meccanismo dell'ovogenesi. Nelle prime fasi di questo processo la cellula uovo non ancora matura si trova all'interno del follicolo, ossia in una struttura che serve da involucro protettivo. In condizioni normali, quando la cellula uovo raggiunge la maturità, un segnale di tipo ormonale consente la rottura del follicolo e la conseguente liberazione dell'ovocita che si dirige verso l'utero per essere fecondato dagli eventuali spermatozoi. Quando questo meccanismo non funziona correttamente, la cellula uovo rimane intrappolata all'interno del follicolo che, con il passare del tempo, cresce e si riempie di un liquido biancastro fino a trasformarsi in una sacca che prende il nome di cisti follicolare.

  • cisti ovariche La ciste all'ovaia è una formazione benigna generalmente, formata da una sacca contenente del liquido. Nella maggior parte dei casi le cisti ovariche si riassorbono in modo del tutto naturale senza po...
  • Prima del tempone vulvare Prima di presentarsi in ambulatorio per fare un tampone vulvare, ci sono alcune condizioni che vanno rispettate. Innanzitutto, bisogna comunicare all’accettazione se si stanno seguendo delle terapie f...
  • Esempio di esame colposcopico Ogni anno sono molte le donne che si sottopongono a un esame colposcopico; questo esame viene effettuato in maniera rapida, in quanto non è prevista l'anestesia. Il suo scopo è prevenire e diagnostica...
  • Candida e infezioni vaginali Le vaginiti sono essenzialmente un'infiammazione della vagina, cioè dei tessuti genitali della donna. Le vaginiti possono essere causate da vari fattori, ad esempio da un'infezione, da una reazione al...

NMBE Massaggiatore Professionale del Tummy della Cinghia del Corpo di Tono di Vibrazione, Cinghia di tonificazione Addominale Unisex dello stimolatore del Muscolo,Brown

Prezzo: in offerta su Amazon a: 61,39€


Sintomi e manifestazioni cliniche delle cisti follicolari

Donna con dolore pelvico Come già detto, nella maggioranza dei casi le cisti follicolari sono completamente asintomatiche: visto che si tratta di un fenomeno fisiologico, le cisti follicolari tendono a riassorbirsi in modo spontaneo. Tuttavia, in una parte dei casi può accadere che le cisti possono raggiungere delle dimensioni notevoli e dare luogo ad una serie di manifestazioni sintomatiche. Tra i sintomi più frequenti vi è sicuramente un aumentato bisogno di urinare, dovuto alla pressione che la cisti follicolare esercita sulla vescica. Altri sintomi possono includere il dolore pelvico, avvertito soprattutto nei giorni che precedono il ciclo mestruale, dolore al basso ventre che si irradia anche a schiena e gambe, dolore pelvico durante i rapporti sessuali e irregolarità del ciclo mestruale.


Diagnosi e farmaci per la cura

Ecografia pelvica In gran parte dei casi le cisti follicolari vengono diagnosticate per caso durante una normale visita ginecologica. Quando il medico ha il sospetto che una donna possa avere delle cisti follicolari, alla visita ginecologica vengono affiancati esami quali l'ecografia pelvica, esami del sangue, TAC e risonanza magnetica. I test si rivelano necessari per identificare con certezza il tipo di cisti e per formulare una corretta terapia. Quando il medico ha la certezza che si tratti di cisti follicolari, in base ai sintomi riferiti dalla paziente può scegliere di non somministrare alcun farmaco e di tenere sotto controllo le cisti, oppure di iniziare una terapia con la pillola anticoncezionale allo scopo di ridurre le dimensioni delle cisti e di prevenirne una nuova formazione.




COMMENTI SULL' ARTICOLO