Un tipo di dieta abbastanza comune e seguito per chi pranza a casa è il seguente: il lunedi al mattino una tazza di thè, con zucchero di canna che è decisamente più dietetico dello zucchero classico raffinato, con quattro fette biscottate. A pranzo una minestra di verdure, un passato di verdure o una zuppa sempre a base di queste. A cena si potrebbe optare per un’insalata di pomodori, un carciofo bollito, o un’insalata di patate. Gli spuntini devono necessariamente essere a base di frutta. Quindi è perfetta una frutta di stagione, o un bicchiere di frullato. Il martedi per variare, in sostituzione al thè, si potrà scegliere di mangiare due mele o due pere, o comunque un frullato di frutta. A pranzo, un piatto di spaghetti al sugo fresco, (circa ottanta grammi), e ancora frutta, (uno al massimo due). A cena, si potrà mangiare un piatto a base di carne bianca, quindi del pollo o del tacchino, cucinati con un cucchiaio di olio, e poco sale. Nelle diete infatti quest’ultimo risulta essere insieme ai dolci un elemento decisamente deleterio per il peso forma. Il sale inoltre favorisce la ritenzione idrica, quindi, accelera il processo di insorgenza della cellulite. La verdura, contenendo acqua, va sempre bene ad accompagnare un secondo piatto. Accanto al petto di pollo magro, starà benissimo dell’insalata, o un piatto di pomodori freschi. Il mercoledi, a colazione sarà indicata una tazza di thè, oppure un succo d’arancia con qualche biscotto non troppo grasso; a pranzo, la pasta, può essere condita con le verdure. La pasta con le zucchine andrà benissimo. A sera, un trancio di pesce spada alla griglia, con un piatto di scarole, insalata, o qualsiasi altra verdura, sempre fresca, preferibilmente e non cotta. L’olio, giorno per giorno può aumentare per quanto concerne le quantità, ma senza mai eccedere, cosi come il sale. Il giovedi, si potrà aggiungere al thè e alle fette biscottate della marmellata da spalmare su queste, preferibilmente senza burro. Nella prima settimana di dieta, è bene evitare tutto ciò che è particolarmente grasso e che favorisce l’aumento del peso. A pranzo, andrà benissimo anche solo un piatto di patate bollite e lessate, condite con poco olio, e del pane, (circa due o tre fette). Il pane va a sostituire la pasta per quanto riguarda i carboidrati e lo stesso vale per le patate che sono abbastanza sostanziose e tendono ad eliminare il senso della fame; per questa ragione infatti, questo tipo di piatto, va consumato a pranzo e non a cena. A cena invece, si potrà mangiare del prosciutto crudo senza grasso aggiunto e un piatto di broccoli o spinaci lessi freschi. La frutta va bene sempre nel pomeriggio. In linea di massima, è meglio mangiarla dissociata rispetto ai pasti principali, essendo questa ricca di zuccheri. E’ infatti particolarmente indicata al mattino, quando per una buona colazione che dia la carica energetica giusta per tutta la giornata, risulta essere particolarmente indicata, o comunque tra un pasto e l’altro, dove si colma in maniera giusta, il senso di fame. Il venerdi, andrà benissimo un frullato di mele al mattino. A pranzo sarà indicato un piatto di pasta con la verdura o con ortaggi, come la pasta con i cavolfiori e un frutto. A cena, carne magra, come la fesa di tacchino o il petto di pollo ai ferri, che è decisamente dietetico, accompagnato da qualche fettina di formaggio magro. Il sabato, si può inserire il latte, per chi lo beve al mattino, preferibilmente parzialmente scremato (è molto più magro di quello intero), con pochi biscotti secchi o anche con fette biscottate integrali con un velo di marmellata. A pranzo il minestrone e una fettina di carne rossa alla griglia. A cena, una frittata e un’ insalata. La domenica, si potrà mangiare a colazione un bicchiere di latte parzialmente scremato con biscotti secchi senza burro o un frullato con latte e frutta (un solo frutto da scegliere senza aggiunta di zucchero). A pranzo pasta con il sugo fresco, e per la cena, un filetto di sogliola in bianco.
Questa è una dieta semplice e poco impegnativa. I piatti variano, quindi abbracciano anche gusti diversi. Dimagrire con le 14 diete più famose al mondo: Perdere peso non è mai stato così facile! Prezzo: in offerta su Amazon a: 7,27€ |
Inoltre tutte le pietanze elencate sono semplici da preparare e decisamente veloci, quindi si sposano bene anche con chi a causa degli impegni e del lavoro rientra in casa per poco tempo. Per chi invece ha necessità di pranzare fuori casa, una buona soluzione potrebbe essere il seguente tipo di dieta: Il lunedi, a colazione, una tazza di latte scremato con qualche biscotto secco. A pranzo un panino con prosciutto crudo e qualche foglia di insalata fresca. A cena un risotto semplice con gamberetti. Lo spuntino ideale è sempre una mela, o uno yogurt se piace (magro e con cereali). Il martedi, andrà benissimo del latte macchiato con biscotti secchi (tra i sei e gli otto al massimo). A pranzo invece sempre un panino con rucola e bresaola, o anche con insalata e bresaola e una spremuta d’arancia o mandarino. Lo spuntino è sempre un frutto e può essere una banana, una mela o due pere. La sera riso con pomodoro, o anche riso con cavolfiori. Il mercoledi resta invariata la colazione, mentre a pranzo si potrà optare per un panino con una fetta di formaggio magro in aggiunta a verdure anche alla griglia. In più si potrà mangiare un frutto. La sera invece, andrà benissimo una fetta di carne alla griglia, del pesce lesso, o anche un piatto di pasta con poco olio fresco e parmigiano.
Il giovedi, si potrà ritornare al thè, se si tratta di un periodo invernale, o al frullato in sostituzione al latte, se invece la dieta viene intrapresa in un periodo caldo. A pranzo, trovandosi fuori casa, andranno bene due fette di pizza, con broccoletti di bruxelles, lessati freschi con poco olio circa un cucchiaio abbondante, e poco sale. A sera, un piatto di pasta con i broccoli, se non sono stati mangiati a pranzo e un frutto, ad esempio un kiwi. Il venerdi, andrà benissimo la solita colazione, mentre a pranzo di potranno introdurre i latticini. Un piatto con due o tre bocconcini di media grandezza, e pomodori freschi conditi con sale olio e origano. Un frutto come spuntino e a sera pasta con un condimento semplice (anche un sugo di pesce come il salmone va bene) e fagiolini freschi. Il sabato, a colazione uno yogurt magro con pochi biscotti secchi solo per accompagnare, a pranzo un panino con cotto e lattuga fresca, e un caffè, senza zucchero, e a sera un piatto di minestrone, carote fresche e una pera o una mela, o comunque frutta di stagione. La domenica a colazione del latte con quattro fette biscottate e marmellata, a pranzo un piatto di pasta con funghi o anche un risotto, un caffè e una banana; a sera spinaci, broccoli, un uovo al tegame. Ogni giorno della dieta si potranno aggiungere pochi grammi di olio in più. E’ bene sempre pesare i propri piatti onde evitare di mangiare le cose giuste ma in modo sproporzionato.
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